Littering

Probabilmente non tutti sanno che il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti è in continua crescita. Sono sempre più frequenti i casi di rifiuti abbandonati nell’ambiente e ciò riguarda sia i rifiuti domestici che gli ingombranti, sia i rifiuti speciali che gli industriali pericolosi.

Si definisce LITTERING (dall’inglese to litter, ricoprire di rifiuti) l’abbandono in aree pubbliche di piccoli rifiuti come cartacce, gomme da masticare e mozziconi di sigarette. Questo fenomeno assume aspetti particolarmente gravi e penalmente perseguibili quando l’abbandono riguarda rifi uti di media-grande dimensione (materassi, lavatrici, mobili, elettrodomestici, inerti da demolizioni, pneumatici, bidoni ecc.), le cosiddette micro/macro discariche abusive.

Il fenomeno del littering negli ultimi anni si è amplifi cato con le nuove abitudini alimentari e la tendenza, ad esempio, ad assumere pasti fugaci fuori casa con prodotti usa e getta (tovaglioli di carta, cannucce, bottiglie, lattine e piatti) oltre che per il boom della diffusione di giornali gratuiti e della pubblicità.

Le Pubbliche Amministrazioni attivano forme di controllo di vario genere soprattutto per le grandi discariche abusive, ma questa battaglia si può vincere solo con la prevenzione. Occorre puntare sull’informazione diretta alle varie fasce di popolazione e sull’educazione ambientale, in particolare ai bambini e alle bambine, ai ragazzi e alle ragazze delle scuole, per generare un circolo virtuoso che possa responsabilizzare i cittadini nella loro totalità.

A Ravenna l’Amministrazione Comunale, tra le altre iniziative, ha attivato con la sua Campagna “Ambasciatori contro il fenomeno del littering” un buona pratica che si propone di contrastare, coinvolgendo la comunità, l’abbandono dei rifiuti e salvaguardare la qualità dell’ambiente e della vita.