Il progetto regionale

Il progetto di educazione all’economia circolare ‘Le tue scarpe al centro’

Il progetto è promosso dall’Area Educazione alla sostenibilità di Arpae Emilia-Romagna in sinergia con i Ceas, Centri di educazione alla sostenibilità dell’Emilia-Romagna e i gestori dei rifiuti dei rispettivi territori. Capofila del progetto è il Ceas “La Raganella” dell’Unione area nord modenese.

Il progetto si propone di far toccare con mano ai cittadini l’economia circolare, mostrare loro il ruolo attivo che possono svolgere i consumatori in collaborazione con imprese e municipalità. Si tratta di un’azione motivante che accresce l’empowerment delle comunità locali e stimola lo sviluppo di nuovi processi produttivi circolari che danno nuova vita alla materia.

A chi si rivolge
A famiglie, cittadini, studenti, scuole, associazioni sportive: tutti saranno protagonisti, partecipando agli eventi organizzati nelle città aderenti, nelle quali porteranno le loro scarpe da ginnastica usurate.

Grazie ai gestori e alle aziende coinvolte, le scarpe saranno appositamente trattate per diventare un granulato di morbida gomma che servirà a realizzare tappetini utili ad allestire le aree giochi dei bambini nei parchi pubblici.

Organizzazione
Nella fase iniziale vengono realizzati materiali informativi in formato digitale e attivata una capillare opera di sensibilizzazione rivolta a Scuole, società sportive, quartieri. Successivamente saranno organizzati decine di eventi sui territori che coinvolgeranno, come già scritto, famiglie, cittadini, studenti, scuole e associazioni sportive.
Tutto questo è supportato da apposite metodologie e strumenti comunicativi (marketing sociale, social media), educativi (apprendimento attivo, learning by doing), e partecipativi (e-democracy, social media, flash mob).
I risultati prodotti saranno rendicontati puntualmente: numero di scarpe raccolte e di conseguenza quanto granulato prodotto con la frammentazione e trattamento dei materiali; numero di cittadini e stakeholder che contribuiranno attivamente in ciascun territorio; visualizzazione sui portali web e sui canali social nonché l’impatto sui media locali.
Progetto benefico
Il progetto ha anche un risvolto benefico oltre che virtuoso: infatti si propone di donare quanto raccolto (il granulato per realizzare i tappetini antiurto) al Comune di Amandola (FM), colpito dal sisma nel 2016. Il Comune di Crevalcore, particolarmente colpito dal sisma del 2012 in Emilia, mette a disposizione ulteriori risorse per assicurare la posa in opera dei pavimenti antiurto nei parchi giochi che saranno allestiti nel comune marchigiano.