Workshop “Fiumi Uniti e Terre del Lamone – Mosaico di acqua e natura”

8 maggio 2019

Nell’ambito della manifestazione “Ravenna 2019: Fare i conti con l’Ambiente”

l’8 maggio 2019 ore 15:30 – 18:00
presso la Sala 8: Palazzo Rasponi – Sala ex IAT (Piano Terra), Ravenna

si terrà

il Workshop dal titolo: Fiumi Uniti e Terre del Lamone – Mosaico di acqua e natura

Ravenna, per la sua posizione biogeografica, nasce come Città sull’acqua, circondata da corsi e specchi d’acqua che ne caratterizzano la storia ecologica e culturale.

Con il trascorrere del tempo e l’opera dell’uomo, questa impronta originaria si è affievolita e l’attenzione si è concentrata verso il mare. I corsi d’acqua che avvolgono la Città, il Lamone a nord, Ronco e Montone convergenti nei Fiumi Uniti a sud, sono passati un po’ in secondo piano.
Negli ultimi anni si è operato per contrastare la tendenza a considerarli alla stregua di canali di deflusso verso il mare, e si è avviato un ripensamento del fiume come risorsa antica, capace di recuperare valori estetici, benessere e ricchezza racchiusi nel patrimonio ambientale, territoriale e culturale che ebbe origine sulle sue rive.

Si sono affermati due progetti, in particolare per la loro capacità di suscitare interessi diffusi e coinvolgere i cittadini.

Lamone Bene Comune, ideato e condotto nel contesto dell’Ecomuseo di Villanova di Bagnacavallo, si è sviluppato lungotutta la direttrice del corpo idrico, che nasce in Toscana e sfocia nei pressi di Marina Romea, a Ravenna, coinvolgendo tutte le Comunità insediate lungo il proprio corso.

Fiumi Uniti Per Tutti, concepito e sviluppato come Laboratorio Urbano dal CEAS di Ravenna, ha stimolato idee e progetti condivisi per la realizzazione di un parco urbano diffuso, luogo di fruizione turistica di paesaggi urbani, rurali e naturalistici di elevata qualità. Due tessere, nuclei fondanti di un mosaico composto di acqua e natura, che dalla Città di Ravennaaspirano ad aggregare altre tessere per comporre un più vasto mosaico di spazi ed occasioni per valorizzare luoghi dell’entroterra Romagnolo.